Articolo a cura della Dott.ssa Cristina Bianchi
Fisioterapista
Il massaggio rilassante effettuato da un fisioterapista è un tipo di massoterapia.
La massoterapia è il termine generico che in fisioterapia identifica un massaggio con scopo terapeutico e/o preventivo.
E’ un massaggio molto richiesto in quanto agisce sul benessere psico-fisico; è particolarmente indicato in caso di tensione emotiva (stress, ansia, agitazione…) e fisica (sovraccarico di lavoro, sportivo…), perchè aiuta ad alleviare dolori e a sciogliere le contratture.
Cos’è il massaggio rilassante?
Se effettuato da un fisioterapista è un tipo di massaggio terapeutico volto a rilassare la muscolatura e favorire uno stato generale di benessere agendo positivamente su alcune funzioni organiche (come circolazione, battito cardiaco, pressione, respirazione e digestione).
Con il termine “massaggio” si indica l’azione meccanica e manuale sul tessuto epiteliale, connettivo e muscolare.
Come abbiamo già accennato, il massaggio rilassante fatto da un fisioterapista, che è differente da quello fatto da un massaggiatore non sanitario, ha sempre un fine terapeutico e/o preventivo.
Essendo a tutti gli effetti un trattamento fisioterapico, non può prescindere da una prima valutazione fisioterapica.
A seconda della necessità di chi riceve il massaggio possono essere utilizzate tecniche e metodi molto differenti ed essere interessati diversi distretti corporei.
Generalmente il massaggio rilassante coinvolge le zone del corpo dove i muscoli si irrigidiscono più facilmente come collo, schiena, addome, ma anche qualunque altra parte in cui il paziente avverta sensazione di fastidio, indolenzimento, dolore e/o pesantezza.
Attraverso l’uso delle mani o di piccoli attrezzi si compiono manovre lente con differenti livelli di pressione con lo scopo di decontrarre la muscolatura, riattivare il microcircolo e il sistema linfatico.
Possono essere utilizzati degli oli e creme che facilitano l’azione del terapista e aumentano la sensazione di piacere e rilassamento del paziente.
Un unico massaggio con molteplici obiettivi
All’interno del massaggio rilassante possono essere svolte differenti tecniche con obiettivi differenti;
Fra i più comuni troviamo:
Trattamento decontratturante: che mira a riportare il tono dei muscoli a un livello normale; adatto in caso di contratture muscolari, dovute ad esempio a sforzi ripetuti o a causa di un allenamento intenso.
Trattamento linfodrenante: che mira ad eliminare il ristagno di liquidi sfruttando una particolare tecnica di massaggio praticato nelle zone del corpo con un’eccessiva riduzione della circolazione linfatica.
Riflessologia plantare: una metodica antica che rientra nella Medicina Naturale, ideata nella sua forma moderna da Fitzgerlad (1902), che correlò le conseguenze benefiche sulla salute che derivano dalla pressione su determinate zone dei piedi (zona del corpo ricca di terminazioni nervose sensitive).
Quali sono i benefici del massaggio rilassante?
I principali benefici del massaggio rilassante sono:
- Ridurre stress, ansia e agitazione;
- Ridurre fastidi e sensazioni dolorose;
- Rilassare la muscolatura;
- Migliorare le aderenze e rendere i tessuti più flessibili;
- Migliorare la circolazione, eliminando le tossine;
- Migliorare il benessere psico-fisico;
Controindicazioni del massaggio rilassante?
Come ogni trattamento fisioterapico eventuali controindicazioni devono essere attentamente valutate durante la prima valutazione.
E’ generalmente sconsigliato in caso di :
- stati infiammatori e febbrili;
- in caso di pelle non integra (tagli, ferite, ustioni…);
- patologie osteo articolari in fase acuta;
- problemi circolatori (pressione alta, flebiti, trombosi…)
- neoplasie;
- fratture o osteoporosi;
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