Articolo a cura della Dott.ssa Elisa Frignani

Fisioterapista specializzata in trattamenti manuali osteopatici

Relazione fra acufene e mandibola

Già nel 400 a.C. Ippocrate se ne occupò senza successo.

Celso e Galeno, secoli dopo, tentarono con il medesimo risultato fallimentare, di risolvere il loro disturbo.

Sembra che anche Beethoven, alla fine della sua vita, mal sopportasse quel fastidioso ronzio”

(Cit. “Relationship between tinnitus and Temporo Mandibular Joint dysfunction” Edoardo Benkopf; Rivista Il dentista moderno, Novembre 2016)

Negli ultimi anni sono stati compiuti numerosi passi avanti negli studi sulla patogenesi dell’acufene e, anche se il problema non è ancora del tutto risolto, si è visto che questo sintomo può essere generato anche da stimoli non uditivi che partono da testa, collo ed in particolare dalla mandibola.

Questa associazione è possibile grazie al comune sviluppo embriologico dell’orecchio medio con il sistema trigeminale della mandibola.

Ma come capire quando ci troviamo di fronte a questa connessione mandibolare?

I pazienti che presentano acufeni legati all’ATM (articolazione temporo-mandibolare) hanno, in primo luogo, patologie locali sull’articolazione quali asimmetrie facciali, malocclusioni dentarie o soffrono di bruxismo.

Possono poi riferire una vasta gamma di sintomi legati all’orecchio (come otalgia, vertigini, instabilità) o non legati ad esso (quali mal di testa, dolori cervicali, dolori facciali, lombosciatalgie,…)

Si è visto che frequentemente un acufene monolaterale possa riguardare in particolare un disordine temporo mandibolare.

Bisognerà quindi orientare in questo senso la terapia quando, in presenza di questi segni, l’Otorinolaringoiatra avrà escluso cause di sua competenza.

A questo punto il protocollo prevede trattamenti di Terapia Manuale Osteopatica abbinati ad esercizi miofunzionali: la collaborazione tra Osteopata e Odontoiatra-Gnatologo è ovviamente fondamentale per poter ottenere un miglior inquadramento clinico, avvalendosi anche di esami quali la risonanza magnetica (RMN) dell’ATM o, solo in alcuni casi, di dispositivi intraorali (BITE) specifici per il singolo paziente.

Esistono acufeni con insorgenza acuta che possono risolversi nell’arco di un mese e, per contro, acufeni cronici che persistono nel tempo.

Spesso si accompagnano ad ipoacusie di vario genere, più o meno gravi, ma possono presentarsi anche in soggetti normoacusici.

E’ bene sottolineare che comunque, generalmente, gli acufeni tendono a cronicizzare; conviene quindi, nel caso siano collegati all’articolazione temporo-mandibolare, trattarli per evitare che si crei un meccanismo neurologico di auto-mantenimento.

Spesso infatti vengono “sottovalutati”: il paziente è portato a credere che l’acufene passi “da solo” visto che spesso concede ampie remissioni spontanee.

Purtroppo, una brutta volta, non passa più e diventa un problema serio.

Caso clinico di esempio: Mandibola e acufene

Una donna di 40 anni, una nostra paziente, soffriva di acufeni da qualche mese ma, nelle ultime settimane, il disturbo era peggiorato fino a darle una sensazione di instabilità.

Dopo una visita dal nostro Otorinolaringoiatra abbiamo escluso l’orecchio dalle possibili cause e ci siamo concentrati su una valutazione mandibolare effettuata dal nostro Osteopata.

Effettivamente la donna aveva problemi di bruxismo e tensioni cervicali importanti.

Dopo un ciclo di trattamenti volti a detendere la muscolatura masticatoria e quella cervicale è stata ripristinata la funzionalità mandibolare.

L’acufene si è progressivamente ridotto fino a scomparire del tutto e con lui se ne è andato anche il senso di instabilità della paziente.

Al termine del percorso l’Osteopata ha istruito la paziente sulla cosiddetta fase di “mantenimento” proponendole ed insegnandole esercizi attivi e di auto-trattamento.

Presso il Poliambulatorio FKTherapy di Ponte Taro di Noceto, in provincia di Parma, lavorano professionisti specializzati nella diagnosi e trattamento dell’acufene.

La Dottoressa Elisa Frignani si occupa del trattamento degli acufeni correlati a disturbi temporomandibolari attraverso specifici trattamenti fisioterapici osteopatici.

Vai al link https://www.fktherapy.it/chi-siamo  se vuoi saperne di più sui nostri professionisti che si occupano di acufeni.

Chiama il 05211401934 o il 3881486095 per informazioni o per prenotare una visita.